Arburesa: Una lunga storia d'amore

La coltelleria l’Arburesa nasce negli anni ’60 quando nonno Mario Pusceddu inizia l’attività di coltellinaio a tempo pieno seguito dai suoi sei figli. Fra questi si distinguono per abilità, perizia e sensibilità artistica Paolo e Franco che portano avanti, sviluppandola, l’attività paterna.

Arbus, nel versante sud-occidentale della Sardegna, è ad oggi un punto di riferimento dell’arte coltellinaia, con una serie di coltelli ben riconoscibili per foggia e finitura originali. In omaggio a questa lunga tradizione i fratelli Paolo e Franco hanno voluto chiamare L’Arburesa la propria produzione di coltelli, che guardano alla tradizione ma anche alla realtà del coltello, ovvero all’impiego effettivo, alla robustezza e all’efficacia nel lavoro.

Coltelleria l’Arburesa Eredi Pusceddu

La Coltelleria l’Arburesa Eredi Pusceddu F. distingue i propri coltelli in base al loro utilizzo: lame appuntite e allungate con impugnatura agile per i coltelli da scanno; quelle più panciute e generose nell’impugnatura per i coltelli da scuoio, modelli in foggia antica a foglia d’alloro oppure in versione più moderna con lama dritta. I manici possono essere in classico corno di muflone, montone, bufalo, bovino oppure in legno d’ulivo o ginepro.

L’Arburesa è andata sempre più specializzandosi nella produzione di coltelli di pregio, delle vere opere d’arte, che esprimono accanto all’efficacia delle lame il gusto per l’arte. In questa direzione si colloca la recente linea L’Arburesa 2000 a tiratura limitata (1000 pezzi) creata esclusivamente per amatori e collezionisti. La nostra coltelleria propone inoltre altri modelli con finitura speciale il cui manico è decorato artisticamente con sculture legate ai temi della caccia e della natura. Ricca di fascino è anche la realizzazione di coltelli con lame Damasco.

Oltre a questi pregiati coltelli da collezione, la produzione dell’Arburesa comprende anche coltelli più sobri creati espressamente per il lavoro: modelli che più di tutti esprimono il legame del coltello con l’uomo-cacciatore e l’uomo-pastore. 

Con una produzione attenta al rispetto della tradizione e un occhio rivolto all’innovazione, l’Arburesa ha saputo riportare alla ribalta un’arte antica facendo conoscere all’ Italia e al mondo capolavori di alto artigianato che per secoli non avevano superato i confini della Sardegna.

Ad oggi, dopo la scomparsa di Franco Pusceddu avvenuta nel 2013, la coltelleria L’Arburesa Eredi Pusceddu F.è seguita dai figli Giulia e Michele e dal suo prezioso collaboratore Massimo. I progetti futuri della coltelleria prevedono la produzione di coltelli che rispettano la tradizione sarda ma pure un incremento di modelli più innovativi e moderni come ad esempio coltelli con blocco o a scatto.